Tosse grassa: cos'è e come curarla

La tosse è solitamente un sintomo di un’infezione o di un’infiammazione che interessa le vie aeree e che l’organismo umano attiva in risposta a tale tipo di eventi.

Cos’è la tosse grassa?

Se si parla di tosse grassa, a differenza della tosse secca, la differenza più evidente è la produzione di catarro (ragion per cui viene definita tosse produttiva) che viene prodotto proprio per espellere i muchi nei quali sono stati catturati i patogeni che si sono infiltrati nelle vie respiratorie.

Infatti, è solitamente causata da una infezione del tratto respiratorio, ma anche dal fumo o dall'inquinamento atmosferico che intaccano e infiammano le vie respiratorie. Parliamo, quindi, di una sorta di meccanismo di pulizia fisiologico delle vie respiratorie, il cui compito è quello di espellere il catarro dai bronchi, in quanto esso rappresenta poi un ostacolo per la respirazione e, se non espulso, può causare un peggioramento dell'infezione. Per questa ragione, il corpo reagisce attivando lo stimolo a tossire.

Rimedi per la tosse grassa

Parlando di un sintomo, è bene agire prima di tutto sul disturbo che ha portato ad avere la tosse grassa. Tale cura cambia a seconda del disturbo stesso.

Per quel che riguarda la tosse, partendo dai rimedi naturali, è possibile ricorrere agli infusi: la malva è ottima per la sua ricchezza in mucillagini, che riducono il senso di compressione, perché capaci di creare una barriera naturale sulle mucose e di diminuire l’intensità degli stati infiammatori. Una tisana con miele e limone è l’ideale per la sua azione mucolitica (scioglie i muchi), oltre ad apportare una buona dose di vitamina C, ideale per sostenere le difese immunitarie nel combattere il disturbo che ha portato alla tosse grassa.

Quando il muco è denso e non lo si riesce a espellere, è bene assumere mucolitici fluidificanti che rendono le secrezioni più fluide e ne stimolano l’espulsione. Quando i rimedi naturali non danno gli effetti che ci si aspetta e soprattutto quando ci si trova davanti a forme croniche produttive, è il caso di consultare un medico e valutare se ricorrere agli antibiotici al fine di evitare recidive o un riacutizzarsi del disturbo.

Per i più piccoli, quando la tosse non va via, è spesso indicato l’aerosol con soluzione fisiologica o con acqua marina, con l’aggiunta di principi mucolitici, ma esclusivamente dopo i 2 anni e sempre sotto consiglio del pediatra o del medico curante.

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